La Colata. Il partito del cemento che sta cancellando l´Italia e

Il paese che ha inventato il Rinascimento e le città, e che possiede il 60 per cento del patrimonio artistico del pianeta, sta svendendo il suo territorio a una casta di imprenditori e politici che in nome degli affari cancellano la memoria del passato e la speranza per il futuro. Questo libro traccia un ritratto dell´Italia di oggi: politici ai vertici delle coalizioni di centrodestra e centrosinistra che sembrano avere a cuore i destini di società amiche prima di quelli dei cittadini, sindaci che siedono nelle aule dei Comuni e sulle poltrone delle imprese, costruttori che governano il paese attraverso invisibili partecipazioni azionarie. Cittadini illusi dal miraggio dell´occupazione e di uno sviluppo economico che invece arricchisce pochi e divora la principale ricchezza dell´Italia: la bellezza. Ma anche persone, tante, che hanno deciso di dire no, che hanno dato vita a 900 comitati soltanto in Toscana, a 600 in Veneto. Un´inchiesta ricca di documenti e storie, e anche una descrizione del paesaggio italiano di ieri e di oggi, il racconto di come il cemento ha cambiato la vita di tante persone. Un libro di denuncia, che, però, non è un "no" incondizionato a qualsiasi novità. Gli autori ascoltano anche la voce degli architetti, e indicano quali avrebbero potuto essere le alternative possibili per progetti di qualità.