Luigi Ghirri. Pensiero Paesaggio
Luigi Ghirri. Pensiero Paesaggio
Le immagini proposte in questo volume – vintage e projects prints – che risalgono soprattutto agli anni settanta e ottanta, formano una sorta di mosaico organico dei tratti principali del lavoro di Ghirri: interni ed esterni, campagna e città, presenza umana e minerale, architetture urbane e luoghi della vita quotidiana, fotografie di fotografie.
Il tema principale di questi scatti è però soprattutto il paesaggio. Non il paesaggio che viene normalmente percepito, bensì quello che vi si suppone latente, inscritto sul rovescio: paesaggio della memoria e della favola, paesaggio di figure nascoste e di prodigi. In questa direzione, Ghirri ha sempre prediletto luoghi familiari, già visti, ma per la prima volta ‘guardati’ con occhi diversi, dove tutto è sospeso tra passato e futuro e dove, come in un paesaggio di campagna, il mondo può essere immaginato come una visione che dà ancora stupore. Un pensiero-paesaggio.
Introdotto dai testi critici di Corrado Benigni e Mauro Zanchi, il volume accoglie le testimonianze di Mario Cresci e Massimo Minini, ed è completato da apparati biografici.